Digital 2016: cosa dicono i dati di WeAreSocial

Digital 2016

Come ogni anno a gennaio 2016 We Are Social ha pubblicato i dati legati all’utilizzo dei canali social, dei dispositivi mobile e a tutto ciò che riguarda lo scenario digitale a livello globale, con focus su 30 singoli mercati, compresa l’Italia.

 

Il report di We Are Social è un punto di riferimento per tutti coloro che lavorano nell’ambito del digital marketing, in quanto fornisce dati aggiornati molto interessanti sull’utilizzo di Internet, dei social media e dei diversi dispositivi utilizzati dagli utenti. Condivido qui alcuni dei dati più interessanti che emergono dall’indagine, che forniscono delle indicazioni utili per capire le tendenze a livello globale e di mercato italiano, da tenere in considerazione nella nostra strategia digitale.

A livello globale, è interessante notare che su una popolazione totale di quasi 7,4 miliardi di persone, le persone che accedono a Internet sono passate da 3 miliardi nel 2015 (42%) a 3.4 miliardi nel 2016 (46%) con un aumento del 10% del numero di utenti internet totali. Quasi la metà della popolazione mondiale utilizza Internet, le persone che usano dispositivi mobili sono quasi 3,8 miliardi. Gli utenti attivi sui canali social sono passati da poco più di 2 miliardi a 2,3 miliardi con un aumento del 10%. Interessante notare che le persone che accedono ai social da mobile sono aumentate del 17% (283 milioni di persone). Secondo We Are Social, “I dati relativi al dispositivo che le persone usano per visitare pagine web mostra, molto chiaramente, come si tenda a usare sempre meno il computer, e sempre più lo smartphone per questo tipo di attività”. Facebook è il social media più utilizzato al mondo con oltre 1,5 miliardi di utenti attivi.

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Per quanto riguarda l’Italia, Il numero di utenti attivi su Internet è di 37,67 milioni ovvero il 67% della popolazione totale di 59,80 milioni di persone. Il 48% della popolazione, corrispondente a 28,5 milioni di utenti, accede a Internet da mobile. Sono 28 milioni gli utenti attivi sui social media (il 47% della popolazione), mentre le utenze mobili sono 80 milioni. We Are Social evidenzia la forte crescita nell’utilizzo di canali social da dispositivi mobile: nel 2016 gli account che accedono ai social da smartphone sono 24 milioni, erano 22 milioni nel 2015.

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Il 95% degli adulti italiani possiede un telefono cellulare, il 62% possiede uno smartphone, il 65% possiede un computer fisso o portatile, il 21% possiede un tablet.  Solo l’1% della popolazione adulta in Italia possiede un dispositivo mobile indossabile, tipo smartwatch e smartglasses. Il 79% degli utenti accede a Internet ogni giorno e le persone che accedono a Internet da dispositivi mobili sono 28,5 milioni (+5%).

Per quanto riguarda l’utilizzo dei social media, anche in Italia la piattaforma più utilizzata è Facebook, seguita dai sistemi di messaggistica Whatsapp e Facebook Messenger,  quindi Google+ il social layer del motore di ricerca, Twitter e Instagram, che vede una forte crescita nell’ultimo anno.

WeAreSocial-Digital-2016-Social-Media-Italia

Tutti i dati confermano i trend in atto negli ultimi anni ovvero l’aumento costante di utenti che accedono a Internet, di persone che vi accedono da dispositivi mobili e soprattutto il balzo nel numero di utenti che accedono ai social media da mobile. Facebook è saldamente in testa nella classifica delle piattaforme social più utilizzate, ma è interessante notare la grande diffusione di sistemi di messaggistica come Whatsapp e Facebook Messenger . Sono sempre di più le aziende che li utilizzano come mezzi di comunicazione per fornire informazioni e assistenza ai clienti, come nel caso della compagnia aerea KLM che utilizza Facebook Messenger per inviare la conferma di prenotazione, messaggi e carta d’imbarco ai passeggeri.

Il report completo e commentato con i dati globali e il focus sull’Italia e altri 29 paesi si può consultare sul sito WeAreSocial Italia o sfogliando lo slideshow con tutte le grafiche.

 

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Nadia Pasqual

Consulenza marketing e comunicazione a Venezia Mestre